NAPOLI – Droga, armi e relativo munizionamento, denaro contante nonché impianti di videosorveglianza con telecamere poste a vigilanza di locali ed aree esterne. È quanto hanno sequestrato questa mattina, 14 settembre, le forze dell’ordine durante un maxi blitz al Parco Verde di Caivano, che ha visto impegnati 400 operatori tra polizia, carabinieri e Guardia di Finanza. Il secondo in soli 9 giorni, analogo a quello eseguito lo scorso 5 settembre.
Durante l’operazione sono stati effettuati controlli amministrativi per il rispetto delle norme stradali ma anche verifiche delle condizioni di salubrità ambientale ed igienico-sanitaria degli immobili. Avviato inoltre un censimento dei circa 700 appartamenti del Parco Verde per la verifica dei titoli autorizzativi. Sono state identificate 79 persone, controllati 149 veicoli, di cui 12 sequestrati.
Rafforzata la scorta a don Patriciello
“Mai più piazze di spaccio, siamo stanchi”, hanno detto, rivolgendo una preghiera, i fedeli della parrocchia di San Paolo Apostolo al Parco Verde, che ieri sera si sono ritrovati in chiesa, con il parroco, don Maurizio Patriciello, che si è detto “contento quando lo Stato c’è”.
Proprio don Patriciello, nei giorni scorsi, aveva denunciato un raid intimidatorio nel quartiere, subito dopo il varo da parte del governo del decreto Caivano contro la criminalità minorile. Per lui è stata rafforzata la scorta, assegnatagli lo scorso anno quando dinanzi alla sua chiesa venne fatto esplodere un ordigno.
La posizione del governo
Un’operazione che fa seguito alle parole della presidente del Consiglio Giorgia Meloni che, ospite da Bruno Vespa nella trasmissione “Porta a porta” ieri ha ribadito: “Sia chiaro che non mi faccio intimidire dalle stese nelle strade”. Per la premier serve “una risposta organica” ma ha aggiunto “è un lavoro lungo”.
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi nel corso del question time alla Camera di ieri ha annunciato un ulteriore pacchetto di misure “tese a rendere ancora più incisive le politiche di sicurezza perseguite dal Governo fin dal suo insediamento”. Queste misure, ha spiegato il ministro, prevedono un “rafforzamento delle capacità operative delle Forze di polizia avviato con l’ultima manovra di bilancio”.