I militari della Guardia di Finanza di Luino, coordinati dalla procura di Varese, hanno scoperto, in una villa sulle sponde del Lago Maggiore, una casa di riposo completamente abusiva: nessuna autorizzazione né amministrativa, né sanitaria, nessun medico, infermiere o paramedico tra il personale. Nella villa erano ricoverati una decina di anziani a fronte del pagamento di una retta mensile di duemila euro. I finanzieri hanno scoperto due lavoratrici in nero: un’operatrice socio-sanitaria, indagata come il gestore della struttura, e una badante ucraina, irregolare. Le due donne si occupavano della cura degli anziani, in parte non autosufficienti, somministrando farmaci senza prescrizione medica. Dopo l’intervento delle fiamme gialle i degenti sono stati affidati ai parenti o collocati in strutture socio-sanitarie idonee. L’immobile è stato sequestrato, insieme ad un ingente quantitativo di farmaci, alcuni dei quali scaduti, e documentazione medica-contabile che sarà oggetto di ulteriori indagini.
Scoperta casa di riposo
nei pressi di Varese
senza medici e infermieri
Trovati all'interno della villa
farmaci scaduti e personale non adeguato
05 Novembre 201844