NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 13:20 del 22 novembre 2024

HomePolitica Scontro sulla prescrizione, botta e risposta tra M5S e Lega

Scontro sulla prescrizione,
botta e risposta
tra Cinque Stelle e Lega

Il guardasigilli: "Riforma epocale"

Fontana: "È il contrario del buon senso"

di Alessandro Rosi06 Novembre 2018
06 Novembre 2018

I vice premier e ministri Luigi di Maio e Matteo Salvini, nel corso del question time alla Camera dei Deputati a Roma, 27 giugno 2018. ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI

“Deve essere chiaro che siamo di fronte a una riforma epocale della giustizia penale, che cambia totalmente ottica: è finita l’era dei furbi e dei loro azzeccagarbugli, che mirano solo a farla franca”. Queste le parole usate ieri dal guardasigilli Alfonso Bonafede per rispondere al ministro – come vuole essere chiamata – Giulia Bongiorno, la quale aveva paragonato la proposta di interruzione della prescrizione dopo la sentenza di primo grado a una “bomba nucleare”.

Le polemiche non finiscono qui, poiché oggi il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha definito la riforma della prescrizione voluta dal Movimento 5 stelle “il contrario del buon senso”, soggiungendo che si tratta di “una violazione dei principi sacrosanti del diritto. Significa mettere il futuro delle persone nelle mani della magistratura”.

Analizzando l’istituto giuridico nel dettaglio, la prescrizione nel procedimento penale porta all’estinzione del reato decorso un determinato periodo di tempo, atteso che viene meno l’interesse dello Stato a punire il reo. In Italia il 62% dei processi si chiudono per prescrizione durante le indagini preliminari, per questo motivo la commissione giustizia sta valutando le varie proposte, con il M5S che si è impegnato in campagna elettorale a riformare l’istituto.

Sul punto si è inoltre espresso il procuratore aggiunto di Catania, Sebastiano Ardita, intervistato dal Corriere della Sera, “la misura è dettata da una giusta intenzione, ma non ancora sufficiente a ridare credibilità al sistema penale italiano”; difatti, prosegue il magistrato, “in molti Paesi il termine si interrompe addirittura prima del rinvio a giudizio”. È quanto in particolare accade in Francia e Germania, dove la prescrizione si interrompe con qualsiasi atto giudiziario.

Non resta quindi che attendere gli sviluppi dei lavori della commissione, mentre sullo sfondo il conflitto politico si infiamma.

Ti potrebbe interessare

logo ansa
fondazione roma
Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig