Lo scontro fra Lega Serie A e Federcalcio si arricchisce di un nuovo capitolo. È intervenuta infatti la sottosegretaria allo sport, Valentina Vezzali, con una lettera di risposta ai venti club contrari alla “pretesa” del presidente Figc Gabriele Gravina di cambiare lo statuto in tema di governance. Nella replica, Vezzali auspica un “confronto costruttivo” tra società e Figc per una “sintesi della divergenza che tenga conto dell’autonomia della Lega e della portata dei principi generali, e offre la propria disponibilità a un’attiva partecipazione. “Cercate una sintesi ed evitate determinazioni che possano inficiare il confronto” ha concluso.
Non si è fatta attendere la risposta di Gravina: “Lo sport è autonomo dall’ordinamento statale. Prendo atto dell’invito da lei formulato ad avviare quanto prima un confronto costruttivo. I rapporti tra la Figc e le componenti federali sono da sempre improntati ai criteri di massima collaborazione pur nella diversità dei ruoli”.
Rispetto al tema statuto, nelle scorse settimane i club si erano espressi contro la riforma voluta dal presidente federale Gabriele Gravina con l’invio di una lettera. Successivamente alcuni di questi hanno fatto un passo indietro, come sottolineato dal presidente del Coni Giovanni Malagò nella sua risposta di ieri, nella quale si faceva presente che l’interlocutore naturale era la Federcalcio, piuttosto che il Coni.
Per provare a risolvere il cortocircuito che sta coinvolgendo le principali istituzioni del calcio, la Figc ha convocato il prossimo consiglio federale, stabilendo la data per il prossimo 16 febbraio.