MILANO – Erano tutti senza biglietto i 73 tifosi del Psg fermati e identificati nella serata del 6 novembre a seguito degli scontri con gli ultrà del Milan, lungo i Navigli. Durante la rissa un uomo di 34 anni è stato gravemente ferito dopo essere stato coinvolto in una mischia tra supporter del Psg e una cinquantina di tifosi rossoneri. L’uomo, dopo aver ricevuto due coltellate alla gamba, è stato trasportato in gravi condizioni al Policlinico di Milano. Negli scontri anche un agente è stato ferito a una gamba, mentre un altro ha riportato una ferita al volto. Il responsabile è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e probabilmente per lui sarà emesso un Daspo. La colluttazione è iniziata a poca distanza dai tavoli dei locali di una delle principali aree della vita notturna meneghina.
I tifosi francesi erano in visita a Milano per assistere alla partita del girone F di Champions League di stasera, 7 novembre, tra Milan e Psg. Secondo la ricostruzione della Questura, sono stati gli ultrà rossoneri ad attaccare per primi i tifosi della squadra parigina, ritirandosi poi da vie secondarie. La polizia, in assetto antisommossa, ha cercato di disperdere gli ultrà francesi.
L’episodio tuttavia non è stato isolato. Poco dopo l’una, un gruppo di tifosi del Paris Saint-Germain è stato coinvolto in una lite con dieci cittadini cinesi nella Chinatown del capoluogo lombardo, mentre in un ostello in cui alloggiavano alcuni supporter francesi è stato individuato un uomo con una ferita alla testa che ha dichiarato di essere stato colpito alcune ore prima in zona Darsena.
Per evitare ulteriori episodi di violenza, carabinieri e polizia presidiano diverse zone “calde” di Milano, in attesa della partita serale a San Siro. Massima attenzione per gli ultrà rossoneri della Curva Sud, soprannominati “Banditi”. Stando a quanto appare dalle immagini sui social, avrebbero attaccato con mazze e lacrimogeni al grido di “Milano siamo noi”. L’attacco contro i tifosi del Paris Saint Germain, apparentemente orchestrato e organizzato da qualche capo ultrà, arriva forse come rappresaglia per gli episodi analoghi di violenza tra ultrà del Milan e del Psg dello scorso ottobre, durante la partita di andata.