LUSSEMBURGO – È comparso il 24 gennaio 2023 davanti alla commissione di Giustizia del Parlamento europeo il deputato Andrea Cozzolino, accusato in merito allo scandalo Qatargate. Al termine dell’udienza, i suoi avvocati hanno dichiarato che il loro assistito “ha contestato tutte le accuse e che non ha mai ricevuto né denaro, né altre forme di sostentamento in Parlamento, o tantomeno sapeva delle attività illecite di Panzeri e Giorgi”.
Inoltre, i legali hanno confermato che al fine di consentire l’accertamento della verità dei fatti, “Cozzolino ha formalmente annunciato di rinunciare all’immunità parlamentare”. Lo stesso eurodeputato ha parlato alla fine dell’udienza scagliandosi contro il modello di giustizia belga, che ha definito “inquisitorio”, e contro i media. Per Cozzolino la campagna mediatica contro di lui infatti “è stata violenta e sulla base del mero sospetto”. Infine, l’avvocato dell’ex vicepresidente del Parlamento europeo Eva Kaili, Michalis Dimitrakopoulos, ha affermato che la vicenda non finisce qui, perché sicuramente “Panzeri farà nomi di altri eurodeputati”.