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Imprenditore romano
acquista l'isola sarda
di Serpentara

Il sindaco di Villasimius, Dessì:

"L'area rimarrà parco protetto"

di Matteo Petri11 Settembre 2019
11 Settembre 2019

L’isola sarda di Serpentara è stata comprata. A rivelare la notizia e l’identità del “nuovo proprietario” è l’Unione Sarda. Si tratta di Fabio Sbianchi, imprenditore romano nel campo dei servizi per la mobilità e fondatore della Octo Telematics.

L’isola di Serpentara si trova davanti a Villasimius e si estende su una superficie di 134 ettari inedificabili. Il lembo di terra è sottoposto alla massima tutela ambientale e fa parte dell’area marina protetta Capo Carbonara. Vi è un’unica costruzione sull’isola: la torre di San Luigi, realizzata dagli spagnoli per l’avvistamento delle navi saracene.

Secondo il quotidiano sardo l’imprenditore intende “mettere in sicurezza la torre spagnola di San Luigi e cederla in comodato d’uso gratuito al Comune e all’Area marina protetta: quell’isola oggi è un parco e deve rimanere tale”. Soddisfatto dell’operazione il sindaco di Villasimius, Gianluca Dessì: “Sono contento che chi ha acquistato l’isola di Serpentara abbia la nostra stessa visione: deve rimanere un parco e deve essere reso fruibile per escursioni ambientali guidate”, ha rivelato infatti all’Ansa.

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