MILANO – Teresa Gueli resta la giudice dell’udienza preliminare e dovrà definire la posizione della ministra del Turismo Daniela Santanchè accusata di truffa aggravata all’Inps. Fatti che risalgono al periodo del Covid in relazione alla cassa integrazione per alcuni dipendenti della società Visibilia. A stabilirlo il presidente del Tribunale di Milano Fabio Roia, sebbene dal prossimo 31 marzo Teresa Gueli cambierà ruolo. Passerà infatti dall’ufficio gip alla nona sezione penale, dove inizierà la sua nuova funzione.
Roia: “Occorre garantire il principio del mantenimento dell’organo giudicante”
Secondo Roia, è necessario “garantire il principio del mantenimento dell’organo giudicante, vista la necessità di conservazione della conoscenza degli atti in un procedimento che prevede secondo l’imputazione fatti a rischio prescrizione”. A rendere possibile la presenza del giudice Gueli, una circolare del Csm che prevede l’applicazione “ad processum” del magistrato trasferito, quando l’udienza preliminare o il dibattimento si trovano in uno stato di istruttoria avanzato. Per il presidente Roia, ricorrono tutte le condizioni per disporre l’applicazione di Tiziana Gueli all’udienza ormai rinviata al prossimo 20 maggio.
I cambiamenti della ministra
Rinvio dell’udienza deciso proprio dalla giudice Gueli, in seguito al cambio di legale deciso dalla ministra. Santanché ha infatti sostituito l’avvocato Salvatore Sanzo con Salvatore Pino, che affiancherà il collega Nicolò Pelanda. Il nuovo avvocato ha chiesto più tempo più tempo per studiare le carte. Per i termini della difesa, l’udienza prevista in un primo momento lo scorso 26 aprile, andrà in scena il prossimo maggio. E a decidere le sorti della ministra Santanché, sarà in ogni caso la giudice Teresa Gueli.