ROMA – Deve rimanere a Milano il procedimento per truffa aggravata ai danni dell’Inps in cui il ministro Daniela Santanchè è imputata assieme ad altre persone. Sono le conclusioni, in linea con i legali dello stesso Inps, del procuratore generale all’udienza che si è tenuta davanti alla Cassazione alla quale spetterà decidere sulla competenza territoriale tra Roma e il capoluogo lombardo. La difesa invece ha sostenuto che deve essere la magistratura romana ad occuparsi del caso. La decisione è attesa per domani.
Questa mattina nel frattempo Santanchè si è espressa a favore di Giorgia Meloni circa il caso Almasri: “Non so se è una ripicca, non posso giudicarlo. Trovo che sia una cosa veramente vergognosa indagare il premier, gli altri ministri, il sottosegretario per aver fatto cosa? Difendere la sicurezza della nostra nazione. Poi lascio la parola agli italiani che sapranno giudicare molto bene l’operato di Giorgia Meloni”.