SANREMO – A poco più di due mesi dall’inizio della settantacinquesima edizione del Festival di Sanremo, Carlo Conti ha annunciato i nomi dei 30 big che saranno in gara. Il prossimo direttore artistico e conduttore ha presentato i concorrenti durante l’edizione delle 13.30 del Tg1 del primo dicembre. La grande novità è proprio che i cantanti saranno 30, dieci in più rispetto alle voci iniziali.
A partecipare sarà un mix di concorrenti variegato, che parte dai classici come Massimo Ranieri e Marcella Bella, che torna dopo diversi anni di assenza, a giovanissimi come Olly, Clara, Tony Effe, Gaia e Sarah Toscano, vincitrice dell’ultima edizione di Amici. Tornano poi all’Ariston Giorgia, vincitrice nel 1995 con il brano “Come Saprei”, Elodie, Achille Lauro e Fedez. Sul palco anche i cantautori Simone Cristicchi, Brunori Sas e Francesco Gabbani.
Ogni artista ha scelto il suo modo per reagire all’annuncio dei propri nomi. Elodie ha creato un collage che ironizza sulle numerose voci che la davano già fra i partecipanti, Achille Lauro ha citato la sua canzone “Me ne Frego” pubblicando una storia su Instagram con il commento: ”Ci son cascato di nuovo, Sanremo 2025”. Fedez ha postato una foto in bianco e nero, con la scritta: ”Ci vediamo a Sanremo”. Sintetici anche Irama e Tony Effe, che si sono limitati a qualche parola e una foto.
Momenti anche di grande emozione e commozione tra le reazioni, come quelli di Francesca Michelin che abbraccia la nonna commossa, o di Sarah Toscano che ha condiviso un video con la sua famiglia, visibilmente emozionata vista la prima partecipazione al Festival. Anche Rocco Hunt ha appreso di essere tra i concorrenti durante un pranzo familiare, con il padre che lo ha abbracciato orgoglioso. Ancora, Francesco Gabbani ha pubblicato un cortometraggio che riassume i suoi successi precedenti, mentre Brunori Sas ha festeggiato con una foto accanto a una statua di Domenico Modugno, simbolo del suo sogno di partecipare a Sanremo.
Carlo Conti, pochi giorni prima dell’annuncio dei cantanti in gara, ha annunciato che i testi delle canzoni non parleranno di immigrazione, guerra o in generale di politica, toccando invece i temi della famiglia e delle relazioni personali.