Anche la seconda serata del Festival di Sanremo è andata in archivio. Lo show, caratterizzato dall’emozione di una Laura Pausini appena premiata con il Golden Globe e dall’omaggio al maestro Ennio Morricone, comincia con la comparsa in sala di palloncini per colmare l’assenza di pubblico. La gara va avanti con ritmo serrato e, tra l’entrata in scena di Elodie e un momento amarcord con i protagonisti del passato, Fiorello lancia un appello ai “grandi” per una campagna vaccinale “potente” e ai ragazzi perché resistano al momento difficile.
Nemmeno il ritorno in scena del marciatore Alex Schwazer, però, riesce a evitare il calo di spettatori rispetto al 2020. Ieri, in 10 milioni 113 mila (pari al 41,2% di share) sono rimasti incollati allo schermo per seguire la prima parte dello show, mentre a restare anche per la seconda porzione di serata sono stati 3 milioni 966 mila spettatori (con il 45,7% di share). Lo scorso anno, la seconda serata del Festival ebbe un’audience di 12 milioni 841 mila nella prima parte e 5 milioni 451 mila nella seconda. La media del 42,1% di share raggiunta ieri rappresenta il dato più basso dal 2015 per la seconda serata del Festival, che perde ascolti anche rispetto alla serata del debutto, chiusa con il 46,6%.
Stasera è atteso il terzo appuntamento di Sanremo con la serata delle cover. A votare i ventisei big in gara, stavolta, saranno i componenti del coro e dell’orchestra che, oltre all’esibizione, valuteranno anche l’arrangiamento. La super modella bresciana Vittoria Ceretti affiancherà Amadeus e Fiorello alla conduzione, mentre tra gli ospiti ci saranno il solito Achille Lauro (al cui quadro parteciperanno Monica Guerritore ed Emma Marrone) e Sinisa Mihajlovic. Attesa, infine, per il ritorno all’Ariston dei Negramaro, che si esibiranno in apertura di serata con un tributo a Lucio Dalla in occasione dell’anniversario della sua morte.