A un passo da Sanremo. Mancano poche ore all’inizio e all’Ariston si comincia a respirare aria di Festival. Una prima serata all’insegna delle reunion e dei grandi ritorni, come quello di Al Bano e Romina e dei Ricchi e Poveri. Gran cerimoniere Amadeus, affiancato da Rosario Fiorello e dall’ospite fisso Tiziano Ferro.
Questa sera sono attese le esibizioni di 12 cantanti tra i 24 selezionati dal direttore artistico. Achille Lauro torna sul palco di Sanremo dopo la discussa “Rolls Royce”, mentre c’è grande attesa per le esibizioni di Irene Grandi e Rita Pavone. In gara stasera anche Anastasio, Bugo e Morgan, Diodato, Elodie, Raphael Gualazzi, Marco Masini, Riki, Le Vibrazioni e Alberto Urso. Non solo big, ma canteranno anche i primi quattro giovani: Eugenio in via di gioia, Leo Gassman, Fadi e Tecla Insolia. Per domani sono invece attesi gli altri 12 cantanti e i rimanenti giovani.
Per vedere Junior Cally, rapper al centro delle polemiche per i suoi testi sessisti, bisognerà attendere domani, quando il pubblico potrà assistere alla performance del cantante. L’uomo mascherato, all’anagrafe Antonio Signore, ha respinto le accuse: “Non ho paura delle possibili contestazioni. Vedremo quello che arriverà”. Anche se nelle sue parole rimane un filo di amarezza: “Mi aspettavo un’accoglienza diversa. Non vedo l’ora di cantare il mio brano davanti al pubblico dell’Ariston”.
Nella conferenza stampa di ieri pomeriggio Amadeus ha introdotto la settantesima edizione, ma le sue dichiarazioni sono state oscurate dall’irruzione a sorpresa di Rosario Fiorello. Lo showman ha preso la parola, dicendo che il Festival “ha reso Amadeus l’uomo più cattivo del mondo” e che ha invitato Junior Cally “alla cresima di mia figlia”. Il conduttore non si è lasciato intimorire dalle critiche ricevute in questi giorni: “Le polemiche non mi hanno ferito. Nulla mi toglierà questa gioia”.