Sono iniziate oggi le elezioni legislative in Russia, che dureranno tre giorni, fino al 19 settembre. I cittadini russi voteranno per eleggere i rappresentanti della Duma (il Parlamento) i capi di nove regioni e 39 parlamenti regionali. L’affluenza registrata in mattinata è dell’8-12% nei seggi con il metodo di voto tradizionale, mentre raggiunge il 48% nel voto elettronico nelle sei regioni diverse da Mosca.
Intanto, gli alleati di Alexei Navalny hanno accusato Google e Apple di aver rimosso dalle loro piattaforme l’app dell’oppositore di Vladimir Putin per il “voto intelligente”, che calcola quale candidato alternativo votare pur di far perdere Russia Unita, partito dell’attuale presidente del Paese.
Il Cremlino ha accolto favorevolmente la decisione dei due colossi e il portavoce Dmitry Peskov ha descritto l’app come “un tentativo di provocazione dannoso per gli elettori”. Dura, invece, la reazione di Kira Yarmysh, portavoce di Navalny, che ha descritto la scelta di Google e Apple come “un atto di censura politica che non può essere giustificato”.