Questa sera l’Italia a Palermo affronterà l’Albania per le qualificazioni ai Mondiali. In classifica le due squadre sono distanziate di quattro punti: 10 per la Nazionale azzurra, prima insieme alla Spagna; 6 per il team di Gianni De Biasi, momentaneamente quarto. Arbitro sarà lo sloveno Vincic. Il ct Ventura spiega quali sono i suoi timori per il match, con un’Albania, in grande crescita nel ranking delle Nazionali: “Se l’Albania centra il risultato entra nella storia”. La parola d’ordine per gli azzurri è vincere. Soltanto dopo si potrà fare attenzione a cosa succederà a Gijon, dove la Spagna riceverà Israele. «Egoisticamente mi auguro che Lopetegui trovi parecchie difficoltà. Se non dovesse succedere, guadagneremmo su Israele», dice il tecnico. E aggiunge: «Non credo sia una partita facile per gli spagnoli: Israele ha perso solo con noi ,poi le ha vinte tutte».
Ma la Spagna resta il vero ostacolo nella corsa al Mondiale. La partita con gli iberici dovrebbe disputarsi il 2 settembre. Per questo Ventura insiste sulla necessità di anticipare il campionato, ma visto che la Lega è contraria a cominciare a Ferragosto (quando si giocherà la Supercoppa Italiana), il Ct lancia un’altra proposta: «Iniziamo pure il 20 agosto, ma facciamo subito un turno infrasettimanale». Tre giornate in otto giorni. Difficile che venga accontentato. Intanto durante la conferenza stampa alla vigilia della partita, Gigi Buffon, alla sua millesima presenza in carriera, scherza: «Magari chiudo come Zidane, con una bella capocciata a chi mi capita a tiro e non se ne parla più».