HomeCronaca Roma, si chiude la campagna elettorale. Polemiche per il comizio di Alemanno al Colosseo.

Roma, si chiude la campagna elettorale. Polemiche per il comizio di Alemanno al Colosseo.

di Alessandra Pepe25 Maggio 2013
25 Maggio 2013

Roma si prepara alla fine della campagna elettorale per il sindaco. I candidati questa sera terranno comizi in diverse piazze della Capitale, in tutto sono 9 i luoghi prescelti. Sono scoppiate polemiche tra il sindaco e la Soprintendenza archeologica di Roma riguardo alla location scelta da Gianni Alemanno per la chiusura della sua campagna elettorale. È stato concesso al primo cittadino il Colosseo, per la precisione i 50 metri dall’arco di Costantino, in via di San Gregorio,  in  deroga al protocollo d’intesa firmato il 9 maggio.
Era, infatti, circolata la voce chela Questura aveva deciso la chiusura del monumento e del Tempio di Venere dalle 15 di oggi. La sopraintendente Mariarosaria Barbera ha spiegato che «si tratta di una manifestazione elettorale con 20mila persone. Se esistono esigenze di ordine e sicurezza pubblica, come scrive la Questura, tali da richiedere la chiusura di Colosseo e Foro, quali rischi corrono i monumenti? Perché non si è voluto spostare il comizio?» E la Barberaha continuato: «E in ogni casola Sopraintendenza subirà un danno economico di almeno 50mila euro. Oltre il danno d’immagine». Ma nel pomeriggio è arrivata la retromarcia sulla chiusura, come ha dichiarato il sindaco: «Ho chiesto al Questore di fare uno sforzo in più per la sicurezza e posso annunciare che il Colosseo e i Fori Imperiali rimarranno aperti venerdì fino alla normale chiusura». Confermato anche subito dal Mibac «non ci sarà alcuna variazione degli orari d’apertura». Così Gianni Alemanno parlerà dalle 15 al Colosseo con una guest star: Silvio Berlusconi.
Gli appuntamenti degli altri candidati. A Piazza San Giovanni ci sarà Ignazio Marino del Pd con Guglielmo Epifani per un evento dal nome “Daje. Musica e parole per cambiare Roma”. Sarà una festa che vedrà alternarsi Stefania Sandrelli, Giovanni Soldati, Max Paiella, Francesca Reggiani, Er Piotta, Danilo Rea, Velvet, Stefano Di Battista, Grazia Di Michele. A condurre l’evento, che si terrà dal le 16 alle 22,  sarà il comico Dario Vergassola. Come hanno spiegato dal comitato di Marino sarà una festa “green”, il candidato del Pd ha chiarito, infatti, che «abbiamo calcolato quanta anidride carbonica sarà prodotta. Per compensare, doneremo 30 alberi alla città».
Mentre a piazza del Popolo, invece, ci sarà  il candidato del Movimento Cinque Stelle, Marcello De Vito, ed è atteso anche Beppe Grillo. Come hanno specificato più volte dal M5S «Sarà un evento festoso: annunceremo che ci riprenderemo Roma. Un evento che non lascerà rifiuti per terra e si celebrerà come sempre in un’atmosfera di festa,di pacifica convivenza».
Simone Di Stefano, candidato di Casa Pound, incontrerà i suoi elettori, dalle 17 alle 21,  a piazza Cola di Rienzo, e Alfio Marchini, invece, parlerà davanti alla Basilica di San Paolo al Parco Schuster, durante la manifestazione canterà Antonello Venditti.
Doppio appuntamento, invece, per la coalizione che si riconosce in Sandro Medici. Oggi alle 18 che ieri ha organizzato un concerto nel Parco di San Sebastiano alle Terme di Caracalla, “30 artisti per il candidato Medici”, vi hanno partecipato tra gli altri: Valerio Mastrandrea, Elio Germano, Marina Rei,  Johnny Palomba. Mentre per questa sera l’appuntamento sarà alle19 a Piazza Maria in Trastevere, con un programma ricco e variegato: alle 19 lo spettacolo musicale “Los Adoquines de Spartaco”, seguito alle 20 dal concerto del Ponentino Trio. Alle 21 interverrà il candidato Sandro Medici, e a seguire ci sarà una performance del Tango Popolare accompagnata da musica dal vivo Clavel del Aire.
A Campo de’ Fiori ci sarà Alessandro Bianchi, candidato con la lista Progetto Roma, mentre a Santa Maria Maggiore dalle 18 alle 21 ci sarà il comizio di Militia Christi.
La particolarità di queste elezioni comunali. Domenica 26 e lunedì 27 i romani dovranno,quindi, scegliere e votare il loro candidato avendo tra le mani una scheda elettorale lunga un metro e 16, composta da sei facciate, dove sono indicati i 19 candidati e le 40 liste ad essi collegate. Una scheda elettorale record perché ogni facciata può contenere al suo interno 9 simboli e nessuna coalizione di candidato sindaco può essere divisa tra una pagina e l’altra. Altra particolarità: nessuno dei big figura tra i primi posti perché il vincitore del sorteggio è stato Edoardo De Blasio (Partito Liberale- Liberiamo Roma). La centro della scheda ci sarà il nome di Gianni Alemanno, Marcello De Vito del Movimento 5 Stelle al quattordicesimo posto, Ignazio Marino al sedicesimo, e Alfio Marchini al diciottesimo. Si voterà anche per i presidenti dei quindici municipi.

di Alessandra Pepe

Ti potrebbe interessare

Master in giornalismo LUMSA
logo ansa
Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig