Scene da “arancia meccanica” in una villa in zona Ottavia, periferia di Roma. Alle 2.30 della scorsa notte in via Esperia Sperani un gruppo di cinque uomini armati ha fatto irruzione in una villetta e ha preso in ostaggio il padrone di casa, mentre rientrava. L’uomo, conosciuto ristoratore della zona aveva con sé ancora i soldi dell’incasso serale. I criminali, incappucciati e armati hanno ferito il 49enne alla testa con il calcio della pistola, esplodendo poi un colpo a scopo intimidatorio che ha centrato una poltrona. I rapinatori hanno poi svegliato moglie e figlia dell’uomo, scatenando la loro violenza anche sul cagnolino della famiglia, che continuava ad abbaiare. Un incubo durato un’ora, poi il gruppo è fuggito portando con sé gioielli, orologi e oggetti in oro oltre all’incasso del ristorante per un totale di 150.000 euro. Attimi di terrore che hanno visto i rapinatori agire senza pietà, con una violenza inaudita.
Dopo aver chiamato la polizia il ristoratore è stato trasportato con un’ambulanza al San Filippo Neri e medicato per ferite alla testa e sul resto del corpo. Nessun indizio ha fino a ora permesso di risalire ai banditi, che sono stati identificati come originari dell’Est Europa.
Questo è solo l’ultimo degli episodi di violenza da parte di bande di rapinatori nella capitale: pochi giorni fa è stata arrestata la conosciuta “banda del buco”, specializzata in assalti a mano armata in banche e appartamenti della capitale. Praticavano fori da palazzi limitrofi alle abitazioni prese di mira( nel quartiere Balduina e vicino alla Città del Vaticano), senza destare sospetti e lavorando anche per mesi prima di mettere a segno il colpo. I rapinatori dal 2012 al 2014 hanno rapinato decine di appartamenti tra Monteverde, Garbatella, Tiburtino, Casal Palocco e Acilia e stavano preparando altri colpi, non solo nella capitale ma anche in altre città italiane. Un altro caso lo scorso 9 febbraio, che conferma la violenza di bande e singoli rapinatori a danno della polizia e proprietari di casa: un uomo del Belgio è stato “pizzicato” mentre derubava un’abitazione in zona Pineta Sacchetti-Torrevecchia. Dopo l’intervento della polizia, il rapinatore non ha esitato a scagliare con violenza una sedia contro gli agenti del Commissariato Monte Mario e delle volanti che lo hanno intercettato. Uno dei poliziotti è stato colpito violentemente al torace ed è dovuto ricorrere poi alle cure dei sanitari.