Forse senza merito, Roma accoglie la bicicletta elettrica con pedalata assistita. Ideata da Ducati Energia Spa sarà disponibile da oggi per un periodo di sperimentazione dalla durata di un anno nei parchi di Villa Borghese e Villa Ada. Il progetto denominato “Libertà in movimento” è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra Ministero dell’Ambiente e Roma Capitale. Ieri pomeriggio la cerimonia inaugurale si è svolta nei pressi delle stazioni situate tra Via delle Magnolie e Piazza delle Canestre (Villa Borghese).
Il progetto. Il Ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, ha testato con le sue gambe l’efficacia del nuovo mezzo, inserito in un progetto su cui l’ente statale ha investito 650.000 euro. “L’idea nasce nel 2009, quando abbiamo messo insieme Ducati Energia e alcuni ricercatori del Massachusetts Institute of Tecnhnology “, ha esordito il ministro Clini, aggiungendo poi: “Le novità tecnologiche? Un mezzo su due ruote privo di supporto esterno basato sul sistema Carbon Free a tutela dell’ambiente”. Con la semplice pedalata viene accumulata energia che successivamente potrà essere utilizzata magari su salite o itinerari poco agevoli. “Green Wheel” è il nome della ruota, quella posteriore, che concentra nel mozzo tutto il sistema elettro-meccanico (batterie, motore, invertert ed elettronica di controllo) in grado di fornire al ciclista un’assistenza proporzionata allo sforzo esercitato sul pedale. Da dicembre 200 colonnine di ricarica elettriche realizzate da Enel e Acea garantiranno inoltre un metodo di ricarica della bici.
Roma in bici: sogno o utopia? Roma in Bici è la prospettiva attraverso cui tanti romani, e non solo, vorrebbero vedere la città. Il sindaco Gianni Alemanno ieri si è attribuito il merito del progetto “per aver fatto tanto nello sviluppo della bici” come mezzo sostitutivo, e non solo alternativo, di spostamento in città. Eppure i problemi nell’effettivo utilizzo delle due ruote abbondano. Del Piano approvato lo scorso aprile dall’Assemblea Capitolina per la realizzazione di 1000 km di piste ciclabili entro il 2020, oggi si vedono solo 5 cantieri per nuove tratte ciclabili. Infine, il servizio di Bike Sharing si è dimostrato inefficiente in tutta Roma: tra furti e pessima gestione degli impianti.
I costi e l’uso del servizio. Il servizio sarà attivo 6 giorni alla settimana, da martedì a domenica, con orario invernale dalle 10 alle 17 e uno estivo dalle 11 alle 20. Il costo è di 2,50 euro per un utilizzo massimo di due ore. A Villa Borghese verranno custodite 60 bici, mentre a Villa Ada solo la metà. Nella gestione di hardware e software delle stazioni la Ducati Energia si è affidata a Clear Channel, società leader nella gestione di Bike Sharing in tutto il mondo (Barcellona, Città del Messico, Anversa ad esempio). Il progetto Libertà in Movimento, tutto italiano, ha attirato su di sè l’attenzione dell’Anci (associazione nazionale comuni italiani) coinvolgendo una decina di città. E per chi si dovesse innamorare della bici, la Ducati Energia “sta studiando un prezzo congruo, inferiore ai 1000 euro per poterla mettere sul mercato”, ha affermato la vice presidente di Ducati Federica Guida.
Gianluca Natoli
