Per gli amanti della lettura il 2020 si apre con una brutta notizia: a Roma si abbassano definitivamente le saracinesche di due librerie Feltrinelli. I punti vendita in questione sono il “Feltrinelli International” di via Vittorio Emanuele Orlando, ritrovo apprezzato soprattutto da turisti e studenti stranieri, e la libreria di via Giovanni Pierluigi da Palestrina, a piazza Cavour. Per quanto riguarda la prima però si tratta più che altro di uno spostamento: gran parte dei libri verrà infatti trasferita in un’altra sede, lungo la stessa via. La decisione arriva direttamente dai vertici del gruppo che, nonostante l’acquisizione nel 2016 di sei punti vendita del gruppo Arion, si trova in difficoltà nella gestione delle librerie di Roma.
Ma mentre le librerie tradizionali chiudono, il gruppo investe negli store “RED” (Read Eat Dream) dal concept innovativo che unisce ristorazione, intrattenimento e cultura. Se ne contano quattro a Milano, uno a Firenze e a Verona, l’ultimo a Roma in Via Tomacelli mentre, sempre nella Capitale, è recente l’apertura all’interno del Valmontone Outlet. Lo scorso 8 settembre aveva chiuso i battenti un altro storico punto vendita, la Feltrinelli in via Manzoni, amatissima da Inge Feltrinelli: quella libreria fu la prima a Milano, la seconda in tutta Italia che, in 62 anni di attività, era diventata un punto di riferimento prezioso per il quartiere, simbolo dello spirito rivoluzionario della famiglia Feltrinelli.
Lo scenario descritto da Confcommercio, infine, è preoccupante. Secondo gli ultimi dati disponibili a Roma dal 2007 al 2017 hanno chiuso 223 librerie. La città inoltre, nel giro degli ultimi due mesi, ha perso anche la Libreria del Viaggiatore, in via del Pellegrino, e la Pecora elettrica, in via delle Palme a Centocelle, in seguito una serie di atti incendiari. La Regione Lazio però nell’ultimo bilancio ha stanziato per il 2020 un milione di euro per le librerie indipendenti, oltre a un fondo dedicato che prevede altri 250mila euro per il 2020 e 300mila euro per i due anni successivi.