Armani ha scelto di chiamarla One Night Only ma la serata inaugurale della sua nuova prestigiosa boutique in via Condotti, a Roma, è stata molto di più. In onore dell’apertura di questo elegante showroom a tre piani un party riservato a 700 esclusivi invitati, tra cui Sophia Loren (foto) ha illuminato l’architettura razionalista di Palazzo della Civiltà, all’Eur, dove, fino a domenica 9 giugno, sarà in esposizione Eccentrico, una mostra che raccoglie 62 abiti e più di 300 accessori realizzati dal 1985 ad oggi e presi dalle collezioni Giorgio Armani e Giorgio Armani Privè, nel tentativo di riassumere la cifra di eleganza che caratterizza lo stile lanciato da Re Giorgio. Che, a sorpresa, per alcuni aspetti preferisce la capitale del cinema a quella della moda: “Diciamolo: Roma è più pulita di Milano”. Il capoluogo lombardo, prosegue lo stilista, in quanto simbolo della moda italiana, dovrebbe avere un’immagine impeccabile ed invece è piena di graffiti e insegne al neon “invadenti e di cattivo gusto” mentre i giardinetti cittadini “sono così modesti…”. Ma se Armani tiene a precisare che il degrado ambientale in cui versa Milano non è responsabilità del suo attuale sindaco Giuliano Pisapia, il vice all’amministrazione comunale meneghina Ada Lucia De Cesaris non ci sta: “Conosco Roma, non credo che verde e arredo urbano possano considerarsi migliori”, per concludere “anche noi teniamo all’estetica”.
Giorgio Armani, uno degli stilisti italiani più apprezzati al mondo, ha mostrato in occasione dell’inaugurazione un attaccamento sincero alla capitale, ultimamente bersaglio privilegiato delle polemiche e parla di “recuperarela Romache tutti amiamo, facciamo in modo che non diventi lo zimbello del mondo, lasciamo che chi se ne occupa possa esprimersi anche in termini affettivi”. Come ha fatto lui per primo, che racconta: “Era molto tempo che non passavo delle giornate a Roma, l’ho vissuta da lontano. In questi giorni l’ho ritrovata: è bellissima”.
Alessandra D’Acunto