Continuano le polemiche sull’Istituto comprensivo di via Trionfale a Roma: sul sito istituzionale della scuola “Nazario Sauro”, in un testo in cui venivano presentate le diverse classi, si sottolineava chiaramente la separazione per ceto degli alunni che le frequentano. Una suddivisione per classi sociali dunque, che non è andata giù a molti esponenti del mondo della politica. Sul sito poi è stato tutto corretto, con il Consiglio d’istituto che parla di “nessuna discriminazione”.
La ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina è intervenuta sul caso, commentando così la presentazione riportata sul sito web della scuola romana: “Descrivere e pubblicare la propria popolazione scolastica per censo non ha senso. Mi auguro che l’istituto possa dare motivate ragioni di questa scelta”. Arriva anche il monito dell’associazione dei presidi: “La scuola è un luogo educativo. No a forme di categorizzazioni superficiali” ha sottolineato Mario Rusconi, presidente dell’ANP-Lazio.