Saranno processati con rito abbreviato i membri della “banda dello spray”, quattro giovani ragazzi di origini marocchine che, il 3 giugno 2017, scatenarono il panico tra la folla riunita in piazza San Carlo, a Torino, durante la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid. Il loro obiettivo era proprio quello di scatenare il caos, per sottrarre ai malcapitati protagonisti della vicenda effetti personali e denaro.
La richiesta è stata formalizzata in tribunale oggi e l’udienza è stata aggiornata al 25 marzo, quando interverranno i pubblici ministeri per la requisitoria. Tra i reati di cui il gruppo di giovani deve rispondere vi è anche quello per omicidio preterintenzionale per i casi di Erika Paoletti e Marisa Amato, le due donne decedute a seguito delle gravi ferite riportate quella sera.
Oltre alle due vittime, durante la tragedia di piazza San Carlo furono oltre 1.500 le persone che rimasero ferite durante la calca scatenata dalla folla impaurita.