Nel giorno in cui dal palco dell’Assemblea Onu il premier Giuseppe Conte annuncia l’avvio della nuova stagione riformatrice con al centro un nuovo modello di sviluppo sostenibile per contrastare il cambiamento climatico, arriva dalla Valle D’Aosta l’allarme del rischio crollo di un ghiacciaio sul Monte Bianco.
Il Planpincieux, così si chiama, sta scivolando verso il basso. Si tratta di un fronte di 250mila metri cubi pari a diecimila container di navi cargo. Quotidianamente il ghiacciaio slitta di 35 centimetri.
Il sindaco di Courmayeur Stefano Miserocchi ha convocato per oggi pomeriggio una riunione in municipio con i residenti e gli esercenti della Val Ferret, la zona che potrebbe essere interessata dalla caduta di ghiaccio. Ieri era già stata chiusa la strada comunale.
I meteorologi prevedono temperature in calo in serata e possibilità di leggere nevicate sul massiccio del Monte Bianco. Queste condizioni potrebbero, anche se in minima parte, rallentare lo scivolamento del ghiacciaio.