Il rimprovero ad un alunno è costato caro ad un professore di educazione fisica di Avola, in provincia di Siracusa. Il ragazzo infatti ha informato dell’accaduto i suoi genitori, papà operaio e mamma casalinga, che si sono prontamente presentati a scuola e hanno preso a calci e pugni il sessantenne insegnante, rompendogli una costola.
Il pestaggio sarebbe avvenuto sotto gli occhi degli altri alunni dell’Istituto Vittorini. L’insegnate è stato ricoverato all’ospedale Di Maria, con una prognosi di dieci giorni per la frattura della costola. Solo l’intervento dei Carabinieri ha evitato peggiori conseguenze. Nel frattempo la coppia è stata denunciata per lesioni e interruzione di pubblico servizio.