Maltrattavano gli anziani ultraottantenni ospiti di una casa di cura riminese. Per questo quattro persone sono state arrestate stamattina nella città emiliana dai carabinieri, coordinati dal pubblico ministero Davide Ercolani.
In corso da quattro mesi, l’indagine “Speranza” (che si è valsa di intercettazioni telefoniche e video-ambientali) è partita dalla denuncia di un’ex dipendente. Questa, dopo essersi licenziata, è andata a testimoniare quello che aveva visto fare agli operatori della struttura sugli ospiti.
Insulti, pugni, persone lasciate sole per ore tra gli escrementi: oltre 100 episodi di vessazioni fisiche e morali, tutti documentati dai video dei carabinieri. Ai domiciliari sono finiti un uomo di 78 anni di Chieti, con precedenti, una donna peruviana di 38 anni e due operatrici socio-sanitarie: una donna riminese di 51 anni e una donna di origine georgiana di 51 anni.