Dal 25 aprile fino al 13 settembre sarà possibile visitare il Castello di Santa Severa con la possibilità anche di vedere i ritrovamenti archeologici venuti alla luce durante i lavori e le campagne di scavo.
Un’iniziativa della Regione Lazio che si ripete visto il grande successo che ha avuto l’apertura dell’anno scorso, che ha fatto registrare circa 8.000 visite. Saranno organizzate varie iniziative e eventi e tanti itinerari. E sarà possibile rivivere la magia di questo antichissimo gioiello sul mare e scoprire la storia di uno dei più antichi scali portuali del Tirreno, importante luogo di culto, città etrusca, fortezza romana, castello e borgo medievale.
Il Castello fu costruito nel XIV secolo e grazie ai recenti lavori di restauro, finanziati dalla Provincia di Roma e dalla Regione Lazio (tra il 1994 e il 2011 sono stati spesi quasi 14 milioni di euro pubblici), si avvia così a diventare uno dei più importanti poli culturali sul litorale a nord di Roma. E’ infatti prevista la creazione di un polo museale che comprenderà i già esistenti Museo Nazionale Antiquarium di Pyrgi, il Museo del Mare e della Navigazione Antica e il nuovo Museo della Rocca, attraverso il quale ripercorrere le vicende storiche del sito.
“Siamo orgogliosi di poter riaprire per il secondo anno consecutivo questo straordinario gioiello di storia, cultura ed archeologia. Dopo i lavori di restauro e grazie all’impegno di tutti, istituzioni, associazioni e comitati, lo scorso anno siamo stati in grado di restituire a cittadini e visitatori, seppur per un breve periodo, un luogo rimasto chiuso per troppo tempo”, ha detto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
Giulia Lucchini