ROMA – L’azienda di telecomunicazione satellitari Eutelsat Communications avrebbe aperto le trattative con il governo italiano diventando il diretto competitor di Starlink per aggiudicarsi il servizio di una rete di satelliti per la difesa. Tuttavia la notizia, confermata anche dal Ceo della compagnia, Eva Berneke, è stata smentita dal governo. “Le recenti notizie circolate non corrispondono al vero. Al momento, non sono in corso trattative con Eutelsat né con altre aziende del settore” – dichiarano dal governo – “È naturale che diverse aziende possano manifestare interesse a proporsi, ma ciò non implica l’avvio di negoziazioni formali”.
Intanto alla Camera è stato approvato tra le polemiche il disegno di legge sulle disposizioni in materia di economia dello spazio. Il provvedimento passato con 133 sì, 89 no e due astenuti passa ora al Senato. Il ddl proposto dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso prevede un fondo da 35 milioni per il 2025 da investire nell’ambito dell’economia spaziale. Per le opposizioni il provvedimento è un “regalo a Musk”. Marco Grimaldi del gruppo Avs ha definito il disegno di legge “al centro di un ricatto fin dall’inizio. Musk da tempo lavora al suo monopolio: il rischio che lo spazio diventi nuova terra di conquista ora è realtà”. Per la maggioranza invece il decreto doveva essere approvato all’unanimità. A criticare le proteste dell’opposizione è stato anche il ministro dei Trasporti Matteo Salvini: “Ormai parlare di Musk è come sproloquiare in strada”, ha dichiarato nel corso di un convegno sul nuovo codice della strada.
