Il giorno è arrivato. Dopo una trattativa che tiene banco da ormai una settimana, i due duellanti in seno al Partito Democratico, il segretario Matteo Renzi e il Presidente del consiglio Enrico Letta, si confronteranno pubblicamente oggi alle 15, alla direzione nazionale di Roma in Via Sant’Andrea delle Fratte, per prendere una decisione in merito al futuro governo.
Nei giorni scorsi, dopo una serie di iniziali rifiuti e un’ipotesi di rimpasto ormai tramontata, Renzi si è dimostrato disponibile a sostituire Letta alla guida del prossimo esecutivo, con l’obiettivo dichiarato di approvare la nuova legge elettorale e avviare il tanto agognato percorso di riforme. Riluttante l’attuale premier, che fino alla serata di ieri, dopo l’ennesimo incontro con il segretario, ha manifestato la sua ferma intenzione di rimanere in carica, non accettando l’ipotesi di una sostituzione e chiedendo chiarezza a Renzi: “Chi vuole il mio posto lo dica”.
Cosa che, probabilmente, lo stesso Renzi farà oggi in direzione, sfiduciando Letta in considerazione dell’ampio consenso finora ottenuto. “Basta, il partito è con me”, ha dichiarato a più riprese l’attuale sindaco di Firenze. L’obiettivo è quindi di far dimettere il Presidente e giungere alla fiducia parlamentare per mercoledì prossimo.