#occupyregionelazio. Così, su Twitter, Luigi Nieri, capogruppo Sel alla Regione Lazio, ha lanciato martedì il blitz organizzato da 25 consiglieri dell’opposizione al palazzo della giunta. “Più che dormito, abbiamo trascorso la notte – ha riferito l’indomani Sieli – la maggior parte del tempo abbiamo discusso. La Polverini deve lasciare”. Il messaggio si ripete da giorni ormai. Anche ieri, alle 18, circa 200 persone si sono riunite a piazza Santi Apostoli per protestare contro la governatrice dimissionaria. L’invito è divenuto una richiesta: “si voti subito”. E per subito, l’opposizione intende il 17 dicembre.
Anche il Pdl è ha favore del voto prima di Natale. “Evitare demagogia e strumentalizzazione”, il monito di Alemanno. Secondo Fabio Rampelli, deputato Pdl, posticipare le elezioni significa danneggiare il partito e “avvalorare la sensazione che si stia arroccando per paura di affrontare la sinistra a viso aperto”. E per vincere le elezioni, il pidiellino invoca un’alleanza con Storace e Casini. “A noi non interessa chi è il candidato, contano i programmi”, ha risposto Antonio Saccone. Il commissario regionale dell’Udc sostiene che prima di tornare alle urne, sia necessario accordarsi sulla riduzione dei consiglieri regionali, da 70 a 50, anche se questo possa significare posticipare il voto a gennaio. Poi, tornando sul pressing del centro sinistra, attacca: “Mi fa specie che quelli che vogliano andare al voto in due mesi siano gli stessi che due anni fa ci misero 135 giorni”. Leggi caso Marrazzo.
Sembra non risentirsi la Polverini. Nonostante aver firmato le proprie dimissioni il 27 settembre, la governatrice è di fatto ancora in carica. 52 le delibere discusse ieri in Giunta; le misure approvate ammontano a 174 milioni di euro, fondi che rientrano nel bilancio del 2012 e in parte in quello del 2013. 50 milioni le risorse destinate alla sanità, gestita da martedì dal Commissario Enrico Bondi. Cinque milioni tra queste sono state destinate all’Ospedale Bambin Gesù. Ed è di nuovo tempesta; anche per il cambio di destinazione d’uso dell’outlet di Castel Romano, passato da industriale/artigianale a commerciale. Intanto il 16 novembre il Movimento difesa del cittadino ha inviato un esposto denuncia alla Procura di Roma contro la Polverini: “deve indire le elezioni per il Lazio entro 90 giorni a partire dal 28 settembre, altrimenti viola tre articoli del codice penale: abuso d’ufficio, rifiuto d’atti d’ufficio e interruzione pubblico servizio”.
Anna Serafini