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HomePolitica L’Emilia al Pd, ossigeno per il governo
Calabria a destra, spariscono i 5 Stelle

Regionali, l'Emilia è rossa
Il governo avanti compatto
Salvini: "Qualcosa cambierà"

In Calabria è trionfo del centrodestra

M5S a testa bassa: "Restiamo uniti"

di Tommaso Coluzzi27 Gennaio 2020
27 Gennaio 2020

Il governo giallorosso ha superato la prova delle regionali in Emilia-Romagna e andrà avanti. Già a tarda notte il premier Giuseppe Conte ha fatto sapere di essere a lavoro sull’agenda dell’esecutivo, per scacciare definitivamente le ombre che si erano allungate sul suo governo. Il grande sconfitto, Matteo Salvini, ha spiegato che rifarebbe tutto: “Il citofono, il radiotelefono e il grammofono”.

Il leader della Lega ha messo in dubbio in conferenza stampa la posizione del Movimento 5 Stelle: “Un dato salta all’occhio, uno dei due alleati di governo scompare dall’Emilia-Romagna e dalla Calabria ed è evidente che domani qualcosa a Roma cambierà”. Di tutt’altro avviso il segretario dem Nicola Zingaretti, che prima ha ringraziato il movimento delle Sardine e poi ha sottolineato come “si è voluto dare a questo voto un aspetto politico e questo tentativo è fallito, la maggioranza ne esce più forte”.

Dal Movimento 5 Stelle, dopo un lungo e assordante silenzio, è arrivato in mattinata il commento del reggente Vito Crimi: “Bisogna restare uniti e non lasciarsi irretire da facili sirene – ha scritto su Facebook – Ora non resta che continuare a lavorare pancia a terra con il governo che, dopo queste elezioni, deve proseguire nel suo percorso”.

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Esultano invece i due vincitori. Stefano Bonaccini ha attaccato direttamente Lucia Borgonzoni e Matteo Salvini nel suo discorso a tarda notte, senza nascondere la sua soddisfazione: “L’arroganza non paga mai, se caratterizzi la campagna elettorale nascondendo la candidata che sarebbe stata la mia avversaria significa che hai deciso di giocare su un altro terreno, noi abbiamo vinto anche su quello”. Mentre Jole Santelli, praticamente senza voce, ha annunciato: “È arrivato il momento dei fatti, della forza di volontà e della voglia di riscatto”.

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