Il governo lavora a un “decretone” per velocizzare l’attuazione del Recovery Plan che dovrà essere trasmesso all’Europa entro la fine di aprile. Nel provvedimento di urgenza dovrebbero confluire gli interventi per la Pubblica amministrazione per sbloccare concorsi e digitalizzare la giustizia, la scuola e le infrastrutture.
Il decreto non sarà una cornice del Recovery, ma un pezzo operativo per rendere più rapida la sua attuazione, rispondendo all’esigenza di dare subito un segnale a Bruxelles. I soldi europei saranno infatti erogati sulla base delle riforme già realizzate e non di quelle dichiarate o promesse. Per il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta “il doppio binario, grazie a questo decreto di accompagnamento al Recovery, è l’opportunità più grande di agganciare la crescita per il futuro del nostro paese”.