Dopo due pareggi consecutivi, il Real Madrid è tornato alla vittoria in Liga. Nella quarta giornata del massimo campionato spagnolo, i campioni d’Europa si sono imposti 3-1 all’Anoeta, sul campo della Real Sociedad, che prima della sfida era l’unica squadra in testa a punteggio pieno a pari merito con il Barcellona. A fare notizia però, non è tanto il risultato finale, quanto il fatto che, al momento della rete dell’1-0 segnata da Borja Mayoral al 19’, quella giocata in terra basca è diventata la settantatreesima partita consecutiva, tra tutte le competizioni, nella quale il Real va a segno. Una striscia record iniziata proprio sullo stesso terreno di gioco, il 30 aprile 2016, con un successo di misura (0-1) firmato da un gol di Gareth Bale, e che dura da un anno e cinque mesi.
Il Real Madrid ha così eguagliato il primato detenuto dal Santos di Pelè, che era riuscito a fare altrettanto nel periodo compreso tra il 21 novembre 1961 e il 15 agosto 1963. Nel dettaglio, delle 73 partite che hanno visto i madrileni sempre a segno, 46 sono state giocate in Liga (con 120 gol), 15 in Champions League (41 reti), 6 in Coppa del Re (22 marcature), 2 nel Mondiale per club (altri 6 gol), due in Supercoppa di Spagna (5 centri) e due in Supercoppa Europea (con 5 “timbri”). Dei 199 gol segnati in questa serie, 49 portano la firma di Cristiano Ronaldo, assente a San Sebastian, dal momento che doveva scontare ancora l’ultima delle cinque giornate di squalifica rimediate a seguito dell’espulsione con annessa spinta all’arbitro nel corso della gara di andata della Supercoppa di Spagna contro il Barcellona. La sua assenza, cui si è aggiunta in attacco anche quella di Benzema, non ha impedito agli uomini di Zidane di portare a casa il successo. Il Real punta ora a realizzare il record assoluto. Il Betis Siviglia, avversario dei madrileni mercoledì sera al Bernabeu, nel turno infrasettimanale di Liga, è già avvisato.