È stata di magnitudo 4.3 la scossa di terremoto che a mezzanotte e tre minuti è stata avvertita in tutto il nord est d’Italia, in particolare in Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia, con epicentro nella provincia di Ravenna, a 11 chilometri dal capoluogo. Le prime stime dell’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, avevano registrato una magnitudo di 4.6, corretta dopo le rielaborazioni dei sismologi. A questa è seguita una seconda scossa, alle 00:29, con magnitudo 3, registrata a 9 chilometri da Cervia e una profondità di 22 chilometri.
In via precauzionale, le scuole nel Comune di Ravenna resteranno chiuse per tutto il giorno, così si potranno effettuare dei controlli sui 90 plessi scolastici dislocati nel territorio comunale. Intanto, il Comune rende conto che si segnalano solo danni di lieve entità e non sono arrivate richieste di soccorso.