Paura e terrore hanno svegliato il rione Sanità di Napoli. Questa mattina intorno alle 7,30 la nota pasticceria Poppella è stata presa d’assalto. La vetrina, andata in frantumi, è stata colpita con quattro o cinque colpi da arma da fuoco. Durante la sparatoria nessuno è rimasto ferito, ma lo spavento è stato tanto. Ciro Poppella, proprietario dell’attività, in lacrime ha ammesso: “Io non me lo merito. Sto male. Non è giusto”.
I residenti, le associazioni e i parroci denunciano da mesi la grande beffa della videosorveglianza: il rione è senza telecamere di sicurezza. L’accaduto è stato commentato anche dal sindaco De Magistris: “Fatto inaccettabile – ha detto il primo cittadino – Ho anche sentito per telefono il nuovo questore. Resta il fatto che la criminalità è di competenza dello Stato e quindi delle forze dell’ordine e della magistratura che fanno un lavoro encomiabile, ma che vanno rafforzate nelle loro risorse. Il cittadino non può mettersi con il corpo davanti al criminale che spara”.