BRUXELLES – Istanza di ricusazione nei confronti del giudice istruttore Michel Claise per “legittimo sospetto”. È questa la mossa preparata dalla squadra legale di Marc Tarabella, arrestato sabato scorso nell’ambito dell’inchiesta Qatargate. Ad annunciarlo è stato l’avvocato Maxim Toeller prima dell’inizio dell’udienza per la convalida della detenzione del politico belga.
Secondo l’avvocato di Tarabella il gip Claise sembra dare per scontati i fatti contestati e sui quali verte l’indagine che sta dirigendo. “Il suo ruolo deve essere quello di mantenere l’assoluta imparzialità” – afferma Toeller – “mantenendo la bilancia della giustizia uguale tra tutte le parti”. Per il legale di Tarabella forti sono i sospetti di parzialità del gip, “aspetto che lo rendono inidoneo a compiere la sua missione” ha sottolineato.
Intanto le udienze previste oggi alla Camera di consiglio del tribunale di Bruxelles sono state sospese in attesa del sostituto del giudice Claise. Lo ha riferito Sven Mary, avvocato difensore di Eva Kaili, altra indagata nell’inchiesta.