Maggiore impegno nel contrasto all’emergenza sanitaria e interventi immediati sugli impianti inquinanti. Con queste motivazioni torneranno a protestare domani mattina le mamme del rione Tamburi, quartiere a ridosso dello stabilimento siderurgico dell’ex Ilva.
Tra i motivi della contestazione anche l’ordinanza di chiusura temporanea di due plessi scolastici per la vicinanza alle collinette ecologiche dello stabilimento che sarebbero state trasformate in discarica.
“Non siamo rassicurati dalle risposte del prefetto Carfagna e del sindaco Melucci”, fanno sapere dal corteo. Per questo motivo, i movimenti e le associazioni aderenti al “Piano Taranto” hanno invitato domani tutti i cittadini ad unirsi “alla lotta per la salvaguardia della salute”.
Lo scorso 4 marzo alcuni manifestanti avevano apposto simbolicamente un lucchetto al cancello degli uffici della direzione dello stabilimento Arcelor Mittal (ex Ilva) di Taranto con la scritta “Oggi vi chiudiamo noi”.