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Primo processo ad Amatrice
Cinque persone alla sbarra
per crollo di due palazzine

Il dibattimento comincia domani

Venerdì aprono due strutture sportive

di Christian Dalenz19 Settembre 2018
19 Settembre 2018

Cinque persone a processo per accertare le loro responsabilità nel crollo delle due palazzine ex Iacp-Ater di Amatrice avvenuto a seguito del terribile terremoto del 24 agosto 2016. I crolli causarono la morte di 18 persone, e quella notte solo tre inquilini su 21 presenti in quel momento si salvarono. Il dibattimento comincia domani dinanzi al giudice monocratico di Rieti, Carlo Sabatini. È il primo che si tiene dopo la distruzione di Amatrice ad opera del sisma.

Secondo l’inchiesta, le due palazzine erano state costruite, a metà degli anni ’70, con materiali scadenti e inadeguati a sostenere l’impatto di un terremoto di magnitudo anche inferiore a 6.0. I pm Maruotti e Francia accusano i cinque di omicidio colposo plurimo, crollo colposo, disastro e lesioni. Loro sono Ottaviano Boni, all’epoca direttore tecnico dell’impresa che si occupò dei lavori, la Sogeap; Luigi Serafini, amministratore unico della Sogeap; Maurizio Scacchi, geometra della Regione-Genio Civile; Corrado Tilesi, all’epoca assessore ad Amatrice. In qualità di responsabilità civile sono chiamati in causa anche Regione Lazio, per Ater e Genio civile, e il Comune di Amatrice.

Nel frattempo a Collemagrone, frazione di Amatrice colpita dal terremoto, due strutture sportive dedicate alla memoria del calciatore Gianni Cicconi stanno per essere inaugurate. Cicconi, amatriciano scomparso la notte del sisma, ha giocato anche nell’Amatrice Calcio. L’iniziativa di solidarietà era partita dai tifosi de L’Aquila. “Ringrazio di cuore questi ragazzi che si sono impegnati a fondo per noi, per aiutarci, e per aver scelto di intitolare questi campi al nostro Gianni, persona straordinaria, che resterà, insieme agli altri nostri concittadini che abbiamo perduto, nei nostri cuori e nei nostri pensieri“. Così il sindaco facente funzione di Amatrice, Gianni Cicconi, ha voluto rendere omaggio agli ultras. Le due strutture riporteranno lo sport per le cento strutture di emergenza di Collemagrone e per l’intero territorio amatriciano.
L’inaugurazione è prevista per venerdì 21 settembre alle 15.

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