LOS ANGELES – Dopo una mobilitazione storica durata cinque mesi, sceneggiatori e produttori hanno raggiunto un accordo sui termini del nuovo contratto triennale della categoria. Il sindacato degli sceneggiatori americani (Writers Guild of America) e l’associazione che riunisce i produttori (Amptp) sono arrivati nella notte tra domenica 24 e lunedì 25 settembre a un’intesa provvisoria.
L’accordo è provvisorio perché la stesura finale del documento dovrà essere esaminata dalla direzione della Wga e poi approvato dalla maggioranza degli 11mila iscritti, con un voto online. Resta in sciopero, invece, il sindacato degli attori (Sag-Aftra), con cui i produttori dovranno riaprire il tavolo della contrattazione, saltato a metà luglio.
Il nuovo contratto potrebbe mettere fine ai 146 giorni di una protesta storica nelle sue dimensioni, che non si vedeva dal 1960. In una nota inviata ai propri iscritti dalla Writers Guild of America si esprime l’orgoglio dell’accordo raggiunto con i produttori: “È stato possibile grazie alla tenace solidarietà degli iscritti e al supporto degli altri sindacati dello spettacolo”.