E’ arrivata la prima immagine catturata dal telescopio spaziale Ixpe, nella missione congiunta di Nasa e Agenzia Spaziale Italiana, con la partecipazione di Istituto Nazionale di Astrofisica e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Il telescopio ha concentrato i suoi occhi su Cassiopea A, un oggetto celeste costituito dai resti di una stella esplosa nel XVII secolo. Anche altri telescopi avevano osservato Cassiopea A ma Ixpe può esaminare gli oggetti cosmici nati da eventi violenti con una vista ai raggi X.
Lanciato il 9 dicembre 2021, Imaging X-Ray Polarimetry Explorer si serve di tre telescopi con rivelatori. Tutti e tre i telescopi sono finanziati dall’Asi e sviluppati da ricercatori di Infn e Inaf. Il primo telescopio spaziale a raggi X a mostrare che quella nube nascondeva un oggetto compatto era stato Chandra, lanciato nel 1999 dalla Nasa.