Nell’hotel di San Mauro Torinese era registrato come Christopher Hughs, nome con il quale copriva la sua vera identità: Aleksejs Rustanovs, latitante lettone di 29 anni, arrestato stamattina dai carabinieri dopo un controllo nell’albergo dove si nascondeva.
Considerato il capo di un’associazione criminale con finalità di traffico internazionale di droga e armi, Rustanovs è ritenuto colpevole dell’omicidio del giornalista olandese Martin Kok, ucciso nel dicembre del 2016 con numerosi colpi di pistola dopo aver pubblicato sul suo blog i nomi degli appartenenti all’organizzazione stessa. Nei confronti dell’uomo vi era un mandato d’arresto europeo emesso dalle autorità scozzesi.
Rustanovs è accusato di omicidio volontario, rapimento, sequestro con presa di ostaggi, furti con uso d’armi, traffico di stupefacenti, traffico di armi, munizioni ed esplosivi, lesioni gravi, riciclaggio e criminalità informatica.