ROMA – OpenPnrr è realtà. Al via il progetto di OpenPolis che permette di verificare l’andamento della spesa per ciascuno dei quasi 270mila progetti del Pnrr dopo anni di richieste da parte di diverse realtà della società civile. Il portale informa che nel 2024 il rapporto tra risorse ricevute e spese dall’Italia – come un anno fa – è di un terzo. Al 13 dicembre scorso infatti la spesa effettiva delle risorse ammontava a 58,6 miliardi di euro, a fronte di un totale previsto dal piano pari a 194,4 miliardi.
L’iniziativa è il risultato di una campagna di pressione
La mobilitazione della rete Dati Bene Comune e dell’Osservatorio Civico Pnrr ha permesso di ottenere la pubblicazione dell’avanzamento effettivo delle risorse. Il progetto di monitoraggio indipendente OpenPnrr segna un’importante svolta nella trasparenza dei dati relativi al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Ora è possibile scoprire, con dati ufficiali, che a oggi – a meno di due anni dalla scadenza del piano e dopo tre anni e mezzo dall’approvazione dello stesso – solo il 30,5% dei fondi disponibili è stato speso. OpenPnrr informa su quanto e dove è stato effettivamente investito finora. Il sito inoltre permette di monitorare lo stato di ogni singolo progetto e territorio, per capire dove la situazione è a buon punto e dove no rispetto alla programmazione iniziale.
Come funziona il progetto di monitoraggio indipendente
La fonte dei dati è Italia Domani, il portale governativo che rilascia periodicamente le informazioni sul piano. Nell’ultimo anno il lavoro della società civile ha portato a maggior trasparenza da parte del governo, permettendo a OpenPnrr di avere i dati aggiornati allo stato attuale dei progetti. Dal 2022 il governo ha ricevuto richieste di accesso ai dati del Pnrr e adesso sarà possibile per chiunque accedere alle informazioni. Come in passato, accedere e controllare i dati di spesa del Pnrr è semplice e personalizzato: basta un’iscrizione gratuita al portale e sarà possibile ricevere via mail gli aggiornamenti costanti sui progetti che si è scelto di monitorare.