ROMA – A Montecitorio la seduta è concitata. I parlamentari di Pd, M5S, Avs, Azione e Iv spulciano le pagine della relazione della Corte dei Conti sullo stato di attuazione degli interventi Pnrr e parte la levata di scudi. “Chiediamo un’informativa urgente – prende la parola il dem Piero De Luca – per chiarire la situazione del Pnrr: la presidente del Consiglio faccia un’operazione trasparenza. Non è più tollerabile questa situazione, il governo ha il dovere di spiegare”. L’articolo di Repubblica che cita un documento della Ragioneria dello Stato secondo cui “l’andamento della spesa non consente di garantire il completo assorbimento entro la scadenza del 2026” infiamma ancora di più gli animi.
Giorgetti e la proroga fino al 2027
Secondo il quotidiano fondato da Scalfari, è proprio alla luce di questa situazione di lentezza che il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti sarebbe pronto “a rompere gli indugi”. La linea che trapela da via XX Settembre riguarda la scadenza del piano, che all’Ecofin informale di Varsavia dell’11 e 12 aprile Giorgetti “chiederà di prorogare al 2027”.
La conferma della Corte dei Conti
“Il raggiungimento degli obiettivi qualitativi e quantitativi è in linea con le previsioni, mentre permangono alcune criticità che richiedono attenzione costante e interventi mirati, soprattutto in vista della scadenza del Piano fissata a giugno 2026”. Lo scrive la Corte dei Conti in una nota. Nella relazione si evidenziano progressi su digitalizzazione, transizione ecologica e infrastrutture mentre arrancano istruzione, inclusione e salute.
Freni: “Oggi cabina di regia Pnrr, prossima settimana relazione”
Non si fa attendere la replica del governo alle richieste delle opposizioni di un’informativa urgente della premier. “Ritengo sia giusto informare il Parlamento che oggi si è già svolta la cabina di regia sul Pnrr”, dichiara il sottosegretario all’Economia Federico Freni. “In conformità alla legislazione vigente verrà trasmessa al Parlamento sin dalla prossima settimana la relazione semestrale sullo stato di attuazione all’interno della quale tutte le risposte chieste potranno essere trovate con la chiarezza che la legge prescrive in questi casi”, aggiunge Freni.
Pd: “Il governo continua a nascondere la realtà”
La controreplica arriva dai banchi del Partito Democratico. Per i dem i dati presentati oggi dalla Corte dei Conti confermano “l’urgenza di un’operazione verità sugli investimenti del Pnrr e sul rispetto della loro realizzazione”, sia in termini di spesa che di tempistiche. “Finora il governo ha agito nella totale mancanza di trasparenza, con ministri che hanno sempre negato i ritardi. Non è più accettabile che Meloni continui a nascondere la realtà ai cittadini e alle istituzioni”, conclude Piero De Luca.