È in corso la riunione delle commissioni competenti dell’Agenzia italiana del farmaco per decidere la rimborsabilità dei contraccettivi orali. L’Aifa, insieme alla Commissione tecnico scientifica e al Comitato prezzi e rimborso potrebbero decidere di rendere gratuita la pillola anticoncezionale per le donne sotto i 25 anni di età. Se ci sarà il via libera, basterà andare in farmacia con la ricetta del medico per averela pillola.
Secondo l’Aifa, in Italia sono oltre 2,5 milioni le donne che assumono la pillola contraccettiva. Già da qualche anno alcune Regioni consegnano la pillola gratuitamente nei consultori alle donne ad alcune categorie di donne, in particolare alle giovani fino ai 24 o 25 anni di età. In Toscana possono usufruire di questa agevolazione anche le donne disoccupate e coloro che hanno fatto l’interruzione di gravidanza (solo per 24 mesi). Regole simili valgono anche in Emilia-Romagna, in Puglia e in Lombardia, dove però le donne devono andare al consultorio per ottenere il farmaco.