Il 5 marzo 1922 nasceva uno degli intellettuali più controversi e sorprendenti del Novecento italiano. Per celebrare Pier Paolo Pasolini, a cent’anni dalla sua nascita, Roma ha organizzato un anno di eventi tra mostre, spettacoli e proiezioni. Domani riaprirà al pubblico la casa riallestita del poeta a Casarsa, in Friuli, mentre domenica uscirà la nuova edizione di “Petrolio”, romanzo incompiuto e tra i più enigmatici della sua vita letteraria.
“PPP100 – Roma racconta Pasolini”, questo il nome del programma ideato da Roma Capitale per il centenario della nascita del famoso intellettuale, inaugurato mercoledì scorso, alla Casa del Cinema, dall’incontro con la scrittrice Dacia Maraini che ha presentato il suo ultimo libro “Caro Pier Paolo”. Sempre alla Casa del Cinema, dal 9 marzo, verrà presentata la rassegna “Extra” che prevede film, corti e documentari con l’arrivo di grandi ospiti, tra cui il regista Abel Ferrara.
Dal 15 aprile, invece, verrà allestita la mostra fotografica “Gli orienti di Pier Paolo Pasolini. Il fiore delle mille e una notte”. Il 14 ottobre, alla Galleria d’Arte Moderna, verrà presentata l’esposizione “Pasolini pittore” mentre l’esposizione “Pier Paolo Pasolini. Tutto è santo” vedrà protagonisti il Maxxi, il Palaexpo e la Galleria Nazionale di Arte Antica. Il Teatro dell’Opera, in autunno, approfondirà il forte legame tra l’intellettuale e Maria Callas, il Teatro di Roma, invece, proporrà un omaggio a Pasolini di Giorgio Barberio Corsetti.
Domani aprirà al pubblico casa “Colussi – Pasolini” a Casarsa, in provincia di Pordenone, dove il poeta visse dal 1943 al 1950. Nell’abitazione è stato allestito un percorso che racconta il poeta tra atmosfere domestiche, documenti originali, disegni e fotografie. Infine, domenica 6 marzo, al Padiglione d’arte contemporanea di Milano, verrà presentata l’edizione definitiva di “Petrolio”, a cura di Walter Siti e Maria Careri, edito da Garzanti.