Sono 17 le perquisizioni eseguite questa mattina in tutta Italia nei confronti dei negazionisti del Covid affiliati al canale Telegram ‘Basta Dittatura’. A indagare su di loro è la Procura di Torino che li accusa di istigazione a delinquere con l’aggravante del ricorso a strumenti telematici e istigazione a disobbedire alle leggi dello Stato. Ciò che si legge nei messaggi è considerato come sollecitazione all’uso delle armi e all’esecuzione di atti illeciti. Tra i loro bersagli ci sono virologi, scienziati, giornalisti, le più alte cariche istituzionali, tra cui il premier Draghi ma anche persone comuni vaccinate.
Dura la reazione dei no vax e no pass dopo l’operazione. E se c’è chi sulla chat di Telegram propone nuove proteste, altri calcano di più la mano e scrivono “Bisognerebbe andare tutti sotto il palazzo a lanciare bombe, così la smettono con questa dittatura”. Per poi aggiungere: “Ci stanno dando la caccia. Stiamo attenti. La verità fa male a questo governo”. Messaggi che ora sono al vaglio della Digos della Questura di Torino.