Era solo e rannicchiato sotto un pianale di un vagone di un treno merci, quando è stato ritrovato in stato di ipotermia dagli agenti della polizia ferroviaria. La salvezza di Anthony, bimbo di cinque anni originario della Sierra Leone, è stato un pianto disperato che ha guidato i soccorritori. Altri pochi minuti e il piccolo sarebbe morto assiderato, stretto ad una borsa con alcuni effetti personali appartenenti ad una donna.
Il treno aveva lasciato Verona per dirigersi verso il Brennero senza alcuna fermata intermedia. È probabile, quindi, che il bambino si sia introdotto nel treno nella città veneta, ma resta un mistero l’assenza dei genitori. Anthony, dopo essere riuscito a rivelare il proprio nome e il paese di origine, è stato ricoverato in ospedale, dove si trova tuttora. Intanto la questura di Bolzano è impegnata a chiarire la vicenda e rintracciare eventuali familiari.