Potrebbe arrivare a 67 anni la pensione di vecchiaia nel 2019. Dopo i dati dell’Istat che hanno confermato la crescita della speranza di vita (80,6 anni per gli uomini, 85 per le donne), si allungherebbe di cinque mesi l’uscita degli italiani dal mondo del lavoro – fino a ora fissata a 66 anni e sette mesi.
Il meccanismo di adeguamento tra longevità ed età di ritiro, quindi, scatta in automatico. Una modalità che non convince i sindacati che chiedono unanimemente di sospenderla. Le sigle puntano anche a uno sconto di qualche mese per l’uscita dal lavoro e a calibrare l’aumento in base alla “gravosità dei lavori”.
Il rialzo, poi, coinvolgerebbe anche le pensioni anticipate (ex anzianità) con la richiesta di 43 anni e tre mesi di contributi per gli uomini e 42 anni e tre mesi per le donne. Il Governo, comunque, dovrebbe recepire entro quest’anno le indicazioni dell’Istat in un decreto interministeriale.