Oltre 10 mila video pedopornografici, divisi per prestazioni ed età dei minori. È questo il materiale ritrovato, dalla Polizia Postale di Genova e dal CNPO (Centro Nazionale di contrasto alla pedopornografia online), durante le perquisizioni effettuate ai danni di un ragazzo di 22 anni.
Sono scattate subito le manette per il giovane, che possedeva un database personale, acquistato in abbonamento, dove accumulava immagini e video di neonati e bambini. Il materiale pedopornografico veniva quindi conservato accuratamente, dopo essere stato procurato tramite diverse applicazioni di messaggistica. L’operazione delle forze di polizia si è svolta all’interno delle attività di prevenzione e contrasto dei crimini di violenza sessuale su minori.