«Pdl, parte l’assedio a Monti», così apre La Repubblica sull’interrogazione parlamentare volta a fare chiarezza sulla frase sulle «conseguenze umane delle crisi», i suicidi, pronunciata dal premier e «attribuiti alla cattiva gestione dell’economia del governo Berlusconi». Nell’occhiello, un riferimento allo stop della riforma della giustizia e al decreto sugli esodati contestato dai sindacati; poi un’intervista a Bersani: «il candidato premier lo scegliamo noi». Apertura simile per Corriere della Sera e Il Messaggero, ma con maggiore attenzione al piano investimenti proposto da Monti all’UE. Titoli pressoché identici, Cds: «Investimenti, piano di Monti»; Il Messaggero: «Investimenti, il piano italiano». Il quotidiano di Via Solferino riporta inoltre un’intervista a Veltroni sul «riformismo» e a Berlusconi sui suoi progetti politici e sul governo che «genera pessimismo». I tre in taglio alto coprono anche il crollo della Borsa in Grecia e la reazione dell’Europa. Il Giornale titola: «Pdl, ore decisive: forte la tentazione di mollare il governo». «Staccare la spina?» si chiede retoricamente la testata di Sallusti, mentre l’Avvenire piazza in prima pagina un’editoriale di Francesco D’Agostino: una crociata sulla necessità di riflettere sulle dichiarazioni anticipate di trattamento medico. Di nuovo il Giornale, nel sommario in grassetto e nel lead del relativo pezzo sottolinea che «Monti chiede scusa» a Berlusconi. Il Fatto Quotidiano in uno strillo sopra la testata: «Monti aveva detto una cosa giusta su chi ha ridotto l’economia in questo stato: il governo di B. Poi si è rimangiato tutto. Peccato». L’apertura dell’Unità: «Governo, i pentiti del rigore. Fornero ora ammette è mancata l’attenzione dell’esecutivo ai sofferenti». In spalla: «Bologna piange Cevenini, morto suicida» e rimanda al ricordo di Romano Prodi del «Cev».
Befera sulle norme del fisco e Monte dei Paschi sotto inchiesta. La prima pagina del Fatto Quotidiano è ampliamente dedicato al caso Grillo e del suo 5 Stelle. In taglio medio, le reazioni al decreto della «ministra Fornero» e alla perquisizione (e l’accusa di aggiotaggio) di Montepaschi e Mediobanca. Stessa collocazione della notizia ne il Messaggero, Corriere della Sera e il Giornale. Quest’ultimo titola: «Cade un tabù: blitz dei pm nella banca rossa». Immediatamente sotto lo strillo di Marina Berlusconi: : «Lodo Mondadori? Un esproprio». Il CdS dedica un box alle «Tangenti Eni al genero del presidente del Kazakhstan». La perquisizione della Finanza nella sede Mps è assente nella prima pagina deLa Repubblica. L’Avvenire invece apre con la dichiarazione di Befera: «Esattori, nuove regole: il direttore dell’Agenzia delle Entrate lancia un grido d’allarme. Intesa più vicina conla Svizzera per tassare i capitali degli evasori Italiani».
L’attacco al convoglio Onu in Daraa, Siria nei tagli centrali del Corriere della Sera e de Il Messaggero, con foto di soldati allegate: una prima pagina complessivamente simile nei contenuti e nell’impaginazione.
Nozze gay: Obama dice sì. E pure Feltri. I quotidiani di De Bortoli e di Ezio Mauro sulla sfida di Obama di legalizzare le nozze omosessuali, in taglio basso. Sorprende Feltri con il suo commento su Il Giornale, in spalla, che scrive: «Basta pregiudizi. Rispettare le unioni gay e smetterla di sghignazzare».
Anna Serafini
