ROMA – La polizia di Stato rende noto che le questure hanno messo in campo uno sforzo organizzativo per soddisfare le istanze ricevute riguardanti il rilascio dei passaporti.
Un piano straordinario che è stato in grado di risolvere il problema. Le azioni più efficaci adottate sono state l’aggregazione di personale, l’organizzazione di task force dedicate all’acquisizione delle istanze e alla loro lavorazione, l’istituzione degli open day nelle giornate di sabato e domenica e l’ampliamento dei giorni e degli orari di apertura al pubblico.
Le autorità garantiscono che andranno a buon fine nei tempi previsti anche le pratiche non connotate dall’urgenza.
L’inaspettata impennata di richieste del documento – dovuta in parte dalla fine del periodo di lockdown, in parte dall’istituzione della Brexit nel Regno Unito, ma anche dalle molte criticità nel lavoro dell’Istituto Poligrafico e della Zecca dello Stato – ha causato rallentamenti nel rilascio.
La richiesta dunque è altissima. Solo nei primi due mesi dell’anno sono stati rilasciati 412.385 documenti di espatrio e si ritiene che nel corso del 2023 ne saranno rilasciati circa 2 milioni e mezzo. Inoltre risultano in corso di validità oltre 11 milioni di passaporti, mentre i documenti in scadenza al 31 dicembre sono circa 900.000.