A quarantasei anni esatti dalla morte di Pier Paolo Pasolini, resta viva la memoria di uno dei più grandi autori italiani. Per ricordare il celebre poeta, è stata organizzata la consueta cerimonia nel cimitero di Casarsa, dove Pasolini ha vissuto a lungo, caratterizzata da un momento di raccoglimento e dalla posa di una corona di fiori sulla sua tomba.
Il 5 e 6 novembre prossimi, inoltre, andrà in scena sempre a Casarsa il convegno che, per la prima volta in Italia, mette in rapporto l’opera di Pasolini e il pensiero di Antonio Gramsci. Intitolato “Con te, contro di te. Il Gramsci di Pasolini” e organizzato dal Centro Studi Pasolini, verterà sull’influenza che la figura di Gramsci ha avuto sulla produzione pasoliniana. Le due giornate di studio, aperte al pubblico, riuniranno specialisti di letteratura, linguistica, storia italiana, scrittori e giornalisti.